«Non si possono bere gli stessi cocktail in inverno seduti attorno al fuoco o in spiaggia, con un caldo torrido», dice l’enfant prodige Maxime Hoerth, 26 anni, direttore creativo del bar dell’Hotel Bristol a Parigi. L'hotel, frequentato da tutte le star di Hollywood, compresi i Brangelini, Madonna, Kristen Stewart, solo per citarne alcuni, ospita il bar a cocktail più esclusivo della capitale francese, oltre all’Epicure, ristorante a 3 stelle Michelin, diretto dal mitico chef Eric Frechon.
«Sono nato in Alsazia, una terra dove l’inverno si fa sentire, con nevicate e termometro che scende spesso sotto lo zero. Inventare cocktails specifici per questa stagione è stato un esercizio molto piacevole», aggiunge Maxime. Alcool scuri, sapori speziati, preferenza per cognac e whiskey invecchiati e gusti caldi, come quello del caffè, la liquirizia, la ciliegia, per guarnire e dare note aromatiche.
Ma quali sono i consigli di uno dei top barman mondiali, che ha appena pubblicato un libro, intitolato Cocktails (Editions Solar)? «Scegliere accuratamente la forma dei bicchieri, che devono passare almeno mezz’ora in frigo, prima di servire il beveraggio, divertirsi con le guarnizioni e soprattutto pensare al contesto». Insomma è chiaro, altro che moda, sono i cocktail che hanno delle stagioni. E quest'inverno è giusto per le ricette che vi presentiamo nella gallery sopra.