Addio a Slurp Expo, grande manifestazione dedicata al mondo del mangiar bene che per due anni consecutivi ha animato lo spazio Shed del Lanificio Conte in centro storico, attirando migliaia di visitatori grazie alla presenza di una sessantina di espositori gastronomici e alle rassegne con conferenze e show cooking, con ospiti illustri come gli chef vicentini Corrado Fasolato e Amedeo Sandri.
E trasloca la gara di ballo dai numeri record, lasciando Schio orfana di due eventi prestigiosi e di richiamo.
Organizzato dallo staff della piattaforma dedicata al gusto Magnacook.it, l'evento riusciva ad attirare frotte di persone incuriosite e, perchè no, ingolosite dalle centinaia di specialità esposte, che con un itinerario molto variegato facevano tappa un po' in tutte le regioni d'Italia, purchè si trattasse di prodotti artigianali, selezionati per qualità e particolarità.
La promettente terza edizione invece non si farà a causa di incomprensioni insorte tra gli organizzatori e il Comune. «La data che avevamo richiesto – spiega Alessandro Eupani - era in linea con gli anni passati, ovvero il weekend prima di Pasqua, quest'anno ma non era disponibile. Ci era stato proposto a inizio aprile, ma negli stessi giorni si tenevano manifestazioni analoghe appena fuori provincia. Avevamo quindi chiesto un altro spazio ma non abbiamo avuto risposte».
Promotori e Comune tempo fa avevano avuto un incontro diretto, in cui erano state esposte richieste e disponibilità. Le parti si erano lasciate con l'impegno di riaggiornarsi, ma poi non erano riuscite a trovarsi. «Visto il successo della manifestazione – continua Eupani – che oltre a ravvivare il centro, creava pure un certo indotto, avevamo chiesto un sostegno economico, o almeno logistico, ma tutto è rimasto lettera morta».
Per il Comune la vicenda è andata invece diversamente. «A non essersi più fatti vivi sono stati proprio gli organizzatori – afferma il sindaco Valter Orsi -. Ci eravamo incontrati e come Amministrazione avevo dato disponibilità per concedere supporto logistico con un paio di operai comunali e anche un piccolo contributo, a patto di rientrare nella gestione dell'evento. Dovevamo fare le rispettive valutazioni e poi risentirci, ma loro non ci hanno più fatto sapere niente. Anzi, sono venuto addirittura a conoscenza del fatto che non volevano più realizzare l'evento dalla stampa. Non molto professionale da parte loro».
Ad interessarsi della questione è stato anche il consigliere comunale Carlo Cunegato, capogruppo di Tessiamo Schio, che ha bacchettato sindaco e giunta. «L'Amministrazione, che punta tanto sul rilancio del centro si è dimostrata ipocrita lasciandosi sfuggire un evento che richiamava migliaia di persone. In un modo o nell'altro poteva adoperarsi per trovare una soluzione. Invece il risultato finale, di fatto, è che Slurp Expo, non si farà».
Anche lo storico evento “Trofeo di ballo - Città di Schio” quest’anno ha dato forfait e ha traslocato a Zanè. A detta degli stessi organizzatori il Comune non ha colpa: «Abbiamo avuto contrattempi con la nostra federazione - spiega l’organizzatore - Lucio Mantese-. Contiamo di tornare a Schio nel 2017».