Progetto pilota europeo per la valorizzazione turistica del territorio: prescelto il Parco dei Monti Simbruini. Opendays 2015
(Jenne, 02 Dic 15)
Continua il lavoro per la valorizzazione turistica del Territorio. Si è svolta il 26 novembre presso la Sala Tevere della Regione Lazio la presentazione del Progetto pilota per il turismo sostenibile redatto dall'Agenzia Regionale Parchi nell'ambito di un progetto comunitario. L'area prescelta è stata quella del Parco dei Monti Simbruini; un altro tassello per aumentare competitività del nostro territorio.
A coordinare l'incontro sono stati: Vito Consoli, Direttore ARP, Giovanni Bastianelli, Direttore Agenzia del Turismo Regione Lazio, Enrico Panzini, Commissario del Parco dei Monti Simbruini.
Il direttore dell'Arp Vito Consoli ha voluto sottolineare l'importanza di un progetto "che ha invertito la tendenza: il progetto deve partire dal territorio e valorizzare quello che c'è sul territorio".
Il Parco comprende circa 30mila ettari di cui 22mila di bosco: "bisogna lavorare sulla fruibilità e sulla valorizzazione dell'area - ha spiegato il Commissario dell'Ente Parco Dott. Enrico Panzini. Il Parco è consapevole di poter accogliere turismo ma serve un'opera di organizzazione della pianificazione della ricettività". Il Parco è stato scelto come area pilota perché molto variegato sia dal punto di vista naturalistico dei beni culturali diffusi che della varietà del paesaggio. Anche in vista dell'offerta turistica per i pellegrini che arriveranno nel Lazio per il Giubileo, l'area dei Monti Simbruini può essere collegata attraverso i vari cammini in particolare il Cammino di S. Benedetto.
A questo si sta cercando di affiancare l'offerta sportiva svolta sul fiume Aniene e sui campi da sci di Monte Livata e Campo Staffi, l'offerta culturale proposta tutto l'anno nei centri storici dei sette comuni dell'area protetta, e il grande patrimonio culturale e spirituale che emanano i monasteri Benedettini di Subiaco e il Santuario della SS. Trinità di Vallepietra, la riqualificazione dell'offerta eno-gastronomica con prodotti tipici della tradizione locale, delle arti e degli antichi mestieri nonché delle tradizioni popolari e contadine".
Un ringraziamento a tutto il personale dell'area comunicazione e ai volontari del servizio civile del Parco dei Monti Simbruini – ha proseguito il Commissario del Parco - per la professionalità e la passione profusa e un ringraziamento a tutte le realtà sportive e culturali del territorio ed ai diversi attori locali, intervenuti a questa importante manifestazione odierna in particolare a Vivere l'Aniene, Vivere l'Aniene Climb, Orientisti Subiaco, MontagnAttiva Simbruini, Haymara, Cai Lazio, Giacomines.
