Il kefir è una bevanda a base di latte fermentato, benefica per l’organismo. Vediamo come assumerlo e in quali quantità

Il kefir è una bevanda ottenuta dalla fermentazione del latte, ricca in fermenti lattici e probiotici, e per questo molto benefica per l’organismo.

Il termine kefir deriva dalla parola turca keifr che significa benessere, ed infatti si tratta di una sostanza dalle molteplici proprietà utili per la salute dell’individuo.

Il kefir è da considerarsi come uno dei più efficaci probiotici utili per ripristinare l’equilibrio della flora batterica intestinale. Inoltre, è ricco in vitamina B12, aminoacidi, calcio, magnesio, fosforo, e acido folico ed è ben tollerato anche dalle persone intolleranti al lattosio, perché contiene una buona dose di enzima lattasi, utile nella scissione degli zuccheri del latte.

Il kefir si ottiene attraverso la fermentazione nel latte (vaccino, di capra o vegetale) di granuli contenenti un mix di batteri e lieviti nella proporzione di 1 cucchiaio di granuli di kefir per mezzo litro di latte. Per una versione più light si può utilizzare anche della semplice acqua.

Per quanto riguarda l’assunzione del kefir, non ci sono limiti specifici né per la quantità né per la frequenza di assunzione. Tuttavia, nonostante gli innumerevoli benefici di questa bevanda, come per ogni alimento, è importante non eccedere: il kefir può essere consumato 1-2 volte al giorno per una quantità compresa tra i 100g e i 120g, se fatto con latte animale, se invece si è utilizzato del latte vegetale, o dell’acqua si possono bere anche 2-3 bicchieri al giorno di acqua di kefir, pari a circa 250g.

Queste sono solo quantità indicative, perché, come per tutti gli alimenti, la situazione varia da persona a persona. Infatti, in particolar modo nel caso del kefir, trattandosi di un alimento fermentato, è importante introdurlo gradualmente nella dieta quotidiana e ascoltare di volta in volta le risposte del proprio corpo. Un’assunzione graduale del kefir evita l’insorgenza di alcuni fastidiosi sintomi (mal di testa, nausea e gonfiore) che si avvertono solitamente con i probiotici. Gli esperti consigliano di iniziare con qualche cucchiaio al giorno, per poi arrivare alla dose media consigliata di 1-2 tazze. L’assunzione può essere continuativa, ma a seconda delle risposte del proprio corpo si possono fare delle interruzioni.

Bere Kefir è una sana abitudine per il corpo, i benefici sono tanti e le controindicazioni quasi nulle, non resta che introdurlo nella propria dieta quotidiana.

DONNAGLAMOUR ULTIM'ORA

ultimo aggiornamento: 3 Dicembre 2020 9:33


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