Come mi hanno fatto notare nel sito mancavano le tigelle ricetta base con impasto tradizionale o crescentine che dir si voglia. Nel sito troverete inoltre la ricetta delle tigelle realizzate con il bimby e la ricetta con farina di segale.
Premetto che ogni famiglia e ogni generazione hanno apportato modifiche a questo tipo di impasto. Basta spostarsi di poco e nel paese accanto le tigelle saranno diverse di sapore e di dimensione.
C’è chi utilizza il lievito chimico e chi il bicarbonato, ma la mia tradizione mi dice lievito di birra e acqua, acqua naturale per l’esattezza e strutto… qui la mia modifica personale.
Non utilizzo mai lo strutto in cucina, preferisco l’olio extravergine di oliva. E per quanto riguarda l’acqua, se gasata aiuta moltissimo la lievitazione e rende le tigelle molto leggere. A voi la scelta saranno buonissime in ogni caso, dovrete solo prenderci la mano e ogni volta che le farete sarà più facile realizzarle.
Chi avesse la planetaria, può tranquillamente utilizzare questi dosaggi. I liquidi indicativamente saranno di 600 gr per kg di farina ma ricordatevi che ogni farina assorbe liquido in modo diverso, quindi utilizzatela sempre poco per volta e solamente quando la precedente sarà stata assorbita.
Per i più curiosi e per gli indecisi, lascio il video della bravissima Laura Rangoni, vi toglierà ogni dubbio, seguitela passo passo per avere tigelle perfette!
Il suo libro su Amazon “Pane e altre delizie del forno“.
Le immagini sono tratte dal libro di Sandro Bellei, sempre in vendita su Amazon “Alla ricerca dei sapori perduti.“.
Tempo di preparazione: 40 minuti
Tempo di lievitazione: 70 minuti
Porzioni: 80 tigelle circa
Ingredienti:
- 1 kg di farina bianca (tipo 0)
- 2 cubetti di lievito di birra (o granulare in bustina)
- 3 cucchiai di olio (la ricetta originale prevede strutto)
- Sale
- 300 gr di acqua naturale
- 300 gr di acqua gasata
Procedimento:
- Mettete la farina in una ciotola capiente.
- Fate sciogliere il lievito a cubetti in un bicchiere di acqua tiepida o latte.
- Quando il lievito sarà completamente sciolto versatelo nella ciotola con la farina.
- Iniziate ad impastare aggiungendo poco per volta l’acqua.
- Regolate di sale.
- Quando il panetto inizierà a prendere forma trasferitelo sul tagliere e continuate ad impastare.
- Alla fine della lavorazione la pasta dovrà essere compatta liscia ed uniforme.
- Mettete l’impasto nella ciotola infarinata (usata in precedenza) che dovrà essere molto capiente per contenere la pasta, che raddoppierà il suo volume durante la lievitazione.
- Coprite con un canovaccio e ponete in luogo tiepido lontano da correnti d’aria (ideale il forno a microonde spento o il forno tradizionale, spento con la lucina accesa, che con il suo lieve calore aiuterà la lievitazione).
- Fate lievitare almeno 40 minuti.
- Riprendete l’impasto lavoratelo rendendolo lungo e sottile.
- Ricavate delle porzioni di pasta tutte uguali della dimensione di una grossa noce.
- Impastate ogni piccola porzione rendendola tonda e schiacciandola leggermente.
- Preparate un vassoio infarinato o con un canovaccio di cotone e appoggiatevi le crescentine ben distanziate tra loro.
- Copritele con un secondo canovaccio e fate lievitare ancora per 30 minuti.
- A questo punto iniziate la cottura delle crescentine con le apposite tigelliera da porre sul gas o le meno tradizionali tigelliere elettriche.
- Girate a metà cottura.
- Consumate le tigelle tagliandole a metà e farcendole con lardo, pancetta, salumi o formaggi e perchè no, con nutella o marmellata.
Ben lavorate e molto deliziose, ottime tigelle.
🙂